
Bonifica Amianto
Operazioni di bonifica amianto da abitazioni e industrie in provincia di Milano
Rimozione, smaltimento e bonifiche siti da Eternit a Milano

L’amianto e i suoi rischi
L’uso dell’amianto, essendo un materiale versatile, resistente al calore ed economico venne utilizzato in modo importante negli anni 50 e 70, anche se, l’alta tossicità di questo materiale, era nota fin da inizio secolo.
Fu solo nel 1992 che in Italia ne venne proibito l’utilizzo perché altamente cancerogeno.
La tossicità’ dell’amianto aumenta con il deterioramento delle fibre che lo compongono, per cui il tempo e’ un fattore importante. A vent’anni dalla proibizione, sul territorio italiano e’ ancora presente una grande quantità’ di questo materiale, nelle case, nei capannoni industriali, nelle navi, sui treni.
Quando si parla quindi di bonifica dell’amianto intendiamo un intervento fondamentale per la nostra salute, volto a mettere in sicurezza gli ambienti dove svolgiamo le nostre attività’ quotidiane.
Affidarsi alla Tecno Roofs significa scegliere una ditta specializzata da anni nello smaltimento dell’amianto in tutte le sue forme, che segue in maniera scrupolosa l’iter determinato dalla normativa vigente.
Cosa fare in caso di presenza di amianto
Chiamateci subito al numero 0344 94562 e il nostro tecnico eseguirà la valutazione delle condizioni delle coperture in cemento amianto secondo il protocollo della direzione generale sanità.
Il protocollo stabilisce i nuovi criteri per valutare le condizioni delle coperture in cemento amianto, al fine di individuare gli interventi (monitoraggio o bonifica) che il proprietario dell’immobile e/o il responsabile dell’attività che in esso si svolge, dovrà attuare. Se i danni consistono in crepe, fessure evidenti o rotture e riguardano almeno il 10% dell’estensione totale della superficie, si procede a bonifica (da preferire l’intervento della rimozione). Se invece la superficie appare integra, quindi in caso di danni meno evidenti, è necessario calcolare l’Indice di Degrado.

Come avviene la bonifica
- Trattamento delle lastre in loco, attraverso l’uso di vernici specifiche per evitare eventuali dispersioni di fibre di amianto durante la rimozione
- Rimozione delle lastre
- Imballaggio dei rifiuti
- Smaltimento in discariche autorizzate
- Invio della documentazione dell’avvenuto smaltimento all’Asl di competenza e alla clientela

L’indice di degrado
Consente di valutare lo stato di conservazione, attraverso l’ispezione visiva, del manufatto e sostituisce il precedente algoritmo per la valutazione delle coperture esterne in cemento amianto. Il risultato dell’applicazione dell’ID è un numero a cui corrispondono le azioni che il proprietario dell’immobile e/o il responsabile dell’attività che vi si svolge, dovrà attuare. In base al risultato ottenuto gli interventi da attivare saranno:
- nessun intervento e riesame con frequenza biennale (ID inferiore o uguale a 25)
- esecuzione della bonifica entro 3 anni (ID compreso tra 25 e 44)
- rimozione della copertura entro i successivi 12 mesi (ID uguale o maggiore di 45)
Nel caso in cui non l’ID ottenuto non è tale da richiedere la rimozione della copertura entro 12 mesi, il proprietario o il responsabile dovrà comunque:
- nominare un responsabile per la manutenzione dei materiali in amianto
- predisporre la documentazione che consenta di individuarne l’ubicazione
- garantire efficaci misure di sicurezza durante le attività di pulizia, gli interventi di manutenzione e in occasione di ogni evento che possa creare un disturbo ai materiali contenenti amianto
- informare correttamente gli occupanti dell’edificio sulla presenza di amianto nello stabile